Il link di sopra è un articolo mio comparso su Italiani.net. Discute l'opportunità degli studi classici come base della formazione culturale anche per quei giovani che poi vorranno approfondire saperi scientifici. I programmi di studio oggi sono divaricati:chi sceglie l'indirizzo classico è avviato a trascurare lo sviluppo delle scienze ,come se questo non avesse niente a che fare con il presente ,quando invece è formativo dell'attenzione,del metodo di studio,della logica. Tutto ciò è sbagliato.I due indirizzi devono essere integrati in modo d'avere presente nella mente sia l'origine che il divenire della cultura umana.

Oggi,un nuovo giorno!

Sembra impossibile che oggi mi senta piena di speranza. Non so da che cosa è dato:ieri facevo un consuntivo dei giorni trascorsi e mi sembrava tutto nero. Anche la giornata era così plumbea,chiusa.Arrivavano notizie di fiumi ingrossati,vittime,treni sospesi nel vuoto. Poi la notte sono seguiti gli incubi. Perchè questa mattina ,al risveglio,ho avvertito un desiderio più intenso di vivere e d'essere utile al mio prossimo? Mi chiedo cosa posso fare per gli altri se non pensarli intensamente e nel mio cuore desiderare il meglio per loro?

C'è più bisogno di pace o di giustizia?

Se mi chiedessero di scegliere un  desiderio,uno solo  da realizzare quest'anno,senza dubbio sceglierei :la pace, interiore ed esterna,perchè mi sembra che senza di essa non ci sia  discorso che tenga.

Quando sussistono infatti  contrasti a tutti i livelli,le strategie difensive talvolta possono distogliere il raggiungimento d'una meta. Il fatto è che non tutti sono d'accordo con me e pongono all'interno del dialogo i loro motivi personali con l'unico risultato di non ascoltare le mie proposte. E' mai possibile che non ci possa essere concordia?